NIS2: LA NUOVA DIRETTIVA CHE STRAVOLGERÀ LA CYBERSECURITY IN EUROPA
Un adempimento cruciale previsto dalla direttiva riguarda la registrazione sulla piattaforma digitale gestita dall’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN). I soggetti rientranti nei settori e sottosettori indicati dalla NIS2 devono completare questa registrazione entro il 28 febbraio 2025, designando il proprio punto di contatto presso l’ACN.
La cybersicurezza non è mai stata così cruciale. La nuova Direttiva NIS2 (Network and Information Security 2), che entrerà in vigore il 17 ottobre 2024, cambierà radicalmente le regole del gioco per aziende ed enti pubblici in tutta l’Unione Europea. Se la tua organizzazione non si adeguerà in tempo, rischierai sanzioni pesantissime, danni reputazionali e, nel peggiore dei casi, veri e propri attacchi informatici devastanti. Sei pronto ad affrontare questa nuova sfida?

Cosa prevede la NIS2?
La NIS2 è il potenziamento della precedente direttiva NIS (2016). Punta a rafforzare la sicurezza informatica imponendo nuovi obblighi stringenti in termini di prevenzione, risposta agli attacchi e gestione dei rischi. Tra i punti chiave:
- Obbligo di implementare misure di sicurezza avanzate contro minacce informatiche sempre più sofisticate.
- Responsabilità diretta del management: i dirigenti aziendali saranno personalmente responsabili in caso di non conformità.
- Maggiori obblighi di segnalazione: le violazioni dovranno essere comunicate entro 24 ore.
- Rafforzamento della supply chain security: ogni anello della catena di approvvigionamento dovrà garantire elevati standard di sicurezza.
Chi sarà obbligato a rispettarla?
Se prima la NIS riguardava solo alcune infrastrutture critiche, la NIS2 amplia drasticamente la platea di soggetti coinvolti. Dovranno adeguarsi tutte le medie e grandi imprese operanti in settori considerati essenziali e importanti, tra cui:
- Energia e trasporti
- Sanità e farmaceutico
- Banche e finanza
- Fornitori di servizi digitali e cloud
- Pubblica Amministrazione
Se la tua azienda appartiene a uno di questi settori e non si adegua, rischia sanzioni fino a 10 milioni di euro o il 2% del fatturato globale annuo!
Perché devi agire subito?
Pensare di rimandare è il primo passo verso il disastro. Gli hacker non aspettano, e con l’inasprimento delle norme, anche le autorità di vigilanza non saranno clementi. Se non hai ancora un piano di adeguamento alla NIS2, sei già in ritardo.
Cosa fare immediatamente:
- Analizza il tuo stato di sicurezza attuale e identifica le vulnerabilità.
- Implementa un sistema di gestione della sicurezza conforme alla direttiva.
- Forma il tuo personale, perché l’errore umano è la prima causa di attacchi informatici.
- Prepara un piano di risposta agli incidenti, perché quando l’attacco arriverà (e arriverà), dovrai essere pronto.
Il conto alla rovescia è già iniziato. La domanda non è se sarai attaccato, ma quando. Sei sicuro di voler aspettare fino all’ultimo minuto?
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